La Gipsoteca “Gioachino Chiesa “ è una istituzione permanente senza scopo di lucro al servizio della Comunità dal 2005, uno spazio sociale, un luogo dell’anima, fatto di suggestioni, di memorie, di storie. È un luogo di raccolta e custodia di sculture, manufatti della cultura e dell’arte, prodotti dalla maestria dell’artista Gioachino Chiesa (classe 1937), nativo di Santa Vittoria d’Alba, recentemente scomparso dopo una vita spesa tra scultura, pittura e disegno, che lo hanno reso celebre.
La raccolta “Gioachino Chiesa” ospita circa cinquecento tra sculture in gesso derivate dal processo intermedio di lavorazione a cera persa di sculture in bronzo, disegni e bozzetti donati dallo scultore al Comune di Santa Vittoria d’Alba. Tali materiali permettono di comprendere le diverse fasi del procedimento artistico di Chiesa; dal bozzetto in terra in cui lo scultore fissa la prima intuizione, al bozzetto in gesso, al modello finale che concretizza l’opera, prima della trasposizione in bronzo.
Le opere esposte documentano l’articolato percorso artistico; dagli esordi, legati all’arte figurativa, alla scultura funeraria e da quella celebrativa, alla creazione di busti ed altorilievi, all’elaborazione di temi propri, in cui figure e simboli (abbracci, fuoco e sfere) danno vita ad una personale poetica che trova riscontro in numerose committenze private e pubbliche. Infine, le opere più significative come “L’eclissi”, “L’incastro”, “L’involuzione” , “L’attesa” e “Il pianista”, monumento alla musica, donato nella versione in bronzo al Conservatorio di Torino nel 1986, molto apprezzata dai più autorevoli critici.
La Gipsoteca è anche punto di congiunzione tra il talento dell’artista e le bellezze paesaggistiche del territorio; ospita figure, volti e storie create attraverso tecniche e materiali diversi, talora innovativi, che lasciano un messaggio espressivo a chi vuole coglierlo.
La struttura museale sita in Santa Vittoria d’Alba ospita anche la sede dell’Associazione Culturale Anforianus Odv-Ets, affidataria della sua gestione, tutela e conservazione.
Il bene vanta un buon numero di visitatori a provenienza locale e nazionale. La loro presenza è favorita anche dalla vicinanza con le città di Bra e di Alba che vantano un crescente turismo, anche di carattere internazionale.
